1.1 – Introduzione ad Instagram
Trascrizione
Benvenuti, benvenuti a tutti, buon pomeriggio. Io sono Francesco Mattucci, lavoro come consulente per brand e aziende, cerco di fare qualcosa che in particolar modo si occupi di contenuto, sviluppando delle strategie digitali per appunto comunicazione di aziende. Sono anche l’editore del progetto Instagram Keys to Suspension e una volta, una volta sola nella mia vita, ho scritto un libro che si intitola Instagram non è fotografia. Oggi parleremo proprio di questo, parliamo di Instagram. Il titolo non è un caso e non è soltanto il titolo del mio libro, ma io sono fermamente convinto che Instagram non sia fotografia, ossia Instagram non è solo fotografia perché Instagram prima ancora di essere condivisione di contenuti visuali è un social network e come tale va trattato a maggior ragione se vogliamo utilizzarlo per fare business o per fare personal branding o per comunicare quello che è il nostro prodotto o il nostro servizio. Quindi ho strutturato questo paio d’ore di chiacchierata che poi magari saranno un po’ di più in due parti abbastanza sostanziose. Vabbè prima una breve introduzione e poi ci sarà una parte che rivedrà un po’ in toto quelli che sono gli strumenti che oggi ci fornisce Instagram che come sapete tutti è una piattaforma in continua evoluzione e che offre costantemente nuovi contenuti e nuovi strumenti per promuoversi e una seconda parte invece che vedremo presumibilmente dopo la pausa che riguarda quello che invece è la strategia quindi come a mio parere è necessario utilizzarlo per cercare di raggiungere gli obiettivi che ci prefissiamo o i traguardi richiesti dalla nostra azienda. Quindi vando alle ciance partiamo subito quindi l’introduzione chiaramente al termine ci sarà spazio per dare risposta a dubbi, domande, qualsiasi cosa vi venga in mente chiedete sarò ben lieto di rispondervi. Partiamo un attimo da Instagram quindi l’introduzione le origini di Instagram tanto tanto tempo fa in Messico. Cosa succede tanto tempo fa in Messico parafrasando l’apertura di un film abbastanza famoso credo. Tanto tempo fa in Messico su una piattaforma che era ancora in beta compare questa foto. Questa foto è la prima immagine in assoluto che è stata pubblicata su Instagram quindi al contrario di quello che la letteratura racconta che narra un’immagine di un piede di un cane di Kevin Seastrong che è il fondatore di Instagram in realtà non è così questa è la prima foto pubblicata. Io personalmente non ho mai capito di cosa si tratti ma se qualcuno di voi lo riconosce me lo faccia sapere perché mi interessa molto. Questa foto esattamente è stata pubblicata il 16 luglio 2010 quindi più di dieci anni fa dieci anni e mezzo andiamo verso l’undicesimo anno di Instagram e questo conferma ulteriormente l’espansione di questa piattaforma e dice che è un social network la cui parabola non accenna ancora a divulgire. E’ stata pubblicata da un tacos messicano appunto da Kevin Seastrong che poi è stato è stato il fondatore di Instagram adesso l’ha lasciata da qualche anno però qui in questo momento nasceva Instagram. Perché è nato Instagram? Cosa vuol dire Instagram? Conoscete il significato di questa parola? Instagram in realtà è la crasi di due termini per instant telegram quindi telegram istantaneo quindi Instagram non nasce con delle velleità estetiche di forma progettuali riguardo quello che sono i contenuti visuali Instagram nasce appunto come social network ve l’ho detto prima ma nasce come qualcosa che serve per trasmettere inizialmente a un ristretto gruppo di amici quello che faccio quotidianamente per cui la colazione il gattino il tramonto insomma tutto quello che volete però nelle intenzioni di chi l’ha creato Instagram nasceva con con quello scopo quindi a maggior ragione un social network cioè non soltanto contenuto ma comunico ai miei amici ai miei familiari alla cerchia di persone che mi seguono e attenzione perché nel 2010 fino a 2012 con l’acquisizione di Facebook Instagram non aveva delle opzioni di condivisione Instagram non aveva gli hashtag le foto non solamente quadrate non c’erano i video non c’era la possibilità di fare mention quindi Instagram per chi l’ha usato dai primi momenti e se lo ricorda era un qualcosa dove ti seguivano quei 4 5 amici i tuoi parenti qualcuno a cui raccontavi che avevi questa applicazione no quando prendevi 3 4 lai con un commento sotto una foto gioivi non come adesso che se non ne hai mille cancelli la foto perché non ha funzionato quindi Instagram nasce con quel con quell’obiettivo l’obiettivo del telegramma del telegramma istantaneo di una condivisione visuale di qualcosa che prima condividevo su altre piattaforme Facebook dal 2004 twitter dal 2006 dove invece dovevo scriverlo perché mancava la parte dell’immagine e se vediamo la timeline di Instagram Instagram ha avuto un’evoluzione strepitosa velocissima perché a seguito di quella foto di luglio poi 6 ottobre del 2010 l’applicazione è stata pubblicata in Apple Store tenete presente ve lo ricordo che Instagram nasce per i sistemi iOS quindi per Apple per Android è stato reso disponibile solamente due anni dopo e il 20 dicembre dello stesso anno è stata scaricata già da un milione di utenti il 26 settembre del 2019 questo milione di utenti diventano un miliardo di utenti attivi perché perché il successo strepitoso ed immediato di questa di questa di questa applicazione fondamentalmente per tre per tre motivi e in parte anche per il fatto che bisogna essere al posto giusto nel momento giusto certe volte anche un po di fortuna ci vuole il primo mobile cioè questa è un’applicazione che nasce esclusivamente almeno all’inizio per sistemi mobili se voi ci pensate detto che è stata presentata il 20 di ottobre al un mese prima quindi nel settembre del 2000 del 2010 veniva presentato iphone 4 ve lo ricordate il primo iphone quello che sembrava un biscotto con il bordo un po squadrato che era il primo iphone che aveva in condizioni di luce decorose la possibilità di fare già delle belle di creare già delle belle immagini dei bei video quindi siccome un fotografo famoso detto che la migliore macchina fotografica quella che hai sempre con te ecco avere sempre in tasca questo apparecchio ti portava a produrre dei contenuti che grazie a instagram potevi poi condividere con le persone che ti seguivano quindi questo ha contribuito purtroppo a creare a far nascere moltissimi fotografi che prima non lo erano quindi il mobile è stato il primo motivo per cui instagram ha avuto tanto successo poi ancora cioè la condivisione cioè se io vi dico cosa ha cambiato quale è stata la rivoluzione della fotografia negli ultimi vent’anni qualcuno solitamente mi dice il passaggio dall’analogico al digitale quella probabilmente non è stata una rivoluzione è stata solamente una evoluzione però se voi ci pensate la fotografia fino a vent’anni fa quando andavo in vacanza mi compravo i trarulini da 36 poi stavo anche attento a quello che scartavo perché stamparle costava le foto quindi cercavi di non sbagliarle no cercavi di farla solamente quando era necessario la fotografia vi dicevo era dedicata era riservata a un contesto che era quello familiare o quello amicale no cioè tu venivi a casa alle vacanze facevi stampare il tuo bairollino poi lo facevi vedere col genitore tua sorella tuo cugino i tuoi amici l’album del matrimonio invitavi gli amici a casa per fargli vedere l’album del matrimonio le terrificanti serate delle diapositive dopo le vacanze no quando qualcuno ti invitava che dovevi guardarti migliaia di diapositive dell’aggressione di cui non ti fregava assolutamente niente però era quella roba lì la fotografia instagram ha accelerato il processo tramite la condivisione quindi oggi la fotografia non è più riservata a un contesto che appunto è quello familiare o quello amicale ma è dedicata a tutti perché quando io pubblico una foto su instagram e quindi la butto nel lettera e magari ci attacco qualche hashtag che la rende disponibile a un pubblico che non è il mio quella foto viene immediatamente resa disponibile a milioni di persone e se voi ci pensate la forza di un’immagine la forza di un video è che è un contenuto che trascende anche le barriere linguistiche se io adesso pubblico una foto di me in questo momento che sto parlando a una platea di persone su zoom lo capiscono ovunque senza bisogno di spiegarlo quindi trascende le barriere linguistiche è emozionante è coinvolgente quindi l’immagine ha una forza che il testo non ha fatto sta che con l’arrivo di instagram si dice che i social network abbiano avuto un’evoluzione siano passati da qualcosa che veniva definito testo centrico a qualcosa che diventa immediatamente immagine immagino centrico l’ultimo motivo per il quale instagram ha avuto così tanto successo è opn opn come si dice il vuol dire other people network è riuscito abilmente a sfruttare il network di altre persone quindi ho bisogno di un network non ce l’ho vado a eroderlo da chi già ce l’ha se voi anche in questo caso linkedin nasce nel 2000 facebook nasce nel 2004 twitter nasce nel 2006 crescono cominciano ad avere milioni di utenti se qualcuno di voi se lo ricorda quando condividevamo le prime fotografie di fatte pubblicate su instagram su facebook tanto per dire veniva fuori il logo di instagram con scritto foto scattata con instagram vedi una volta vedilo due volte vedilo tre volte a quel punto lì cosa succede succede che ti incuriosisci e vai a scaricare l’applicazione ecco quindi anche in questa maniera instagram è riuscito ad acquistare milioni di utenti in in breve in breve tempo milioni di utenti che poi sono diventato un miliardo un 75 per cento di questi fuori dagli stati uniti la situazione in italia a ieri secondo le azze le azze facebook danno 44 milioni di utenti attivi ben divisi su su tutte le regioni italiane chiaramente la lombardia la fa da padrone con 7 milioni e 300 mila utenti attivi ma se ci guardate su tutte le regioni italiane sono ben spalmati gli utenti attivi di instagram 20 dei quali attivi ogni giorno chiaramente le regioni più più turistiche più instagram abili tra virgolette la fanno da padrone però fateci caso su instagram il molise esiste per esempio a 180 mila account attivi account attivi di instagram di cui il 51 per cento donne e il 49 per cento uomini la cosa interessante sulla quale i brand si sono concentrati le aziende si sono concentrati e sulla quale anche noi adesso andremo a concentrarci è la fascia di età di di questi utenti attivi perché se ci fate caso il 70 per cento degli utenti attivi su instagram hanno un’età compreso tra i 13 e i 35 anni quindi un target di persone che diversamente oggi sarebbero abbastanza difficili da intercettare io ho due figli adolescenti lo vedo la tv generalistica generalista non viene non viene guardata le giornali non vengono letti libri sì qualcosa ma riviste quotidiani e mensili non se ne parla neanche quindi se vuoi intercettare l’attenzione di queste persone bisogna che tu vada dove queste persone sono queste persone oggi sono su web su instagram su facebook su twitter su linkedin su tiktok su snapchat ovunque volete ma li trovate lì le aziende se ne sono accorte e hanno cominciato tutti ad utilizzare questi strumenti quindi per le aziende per i brand per il personal branding il marketing su instagram diventa non più soltanto qualcosa da considerare ma semplicemente qualcosa da fare e chi capisce questa roba non si chiede più perché farlo ma come farlo per raggiungere i risultati e gli obiettivi desiderati perché tenete presente ve lo ripeterò molte volte nel corso di questa chiacchierata chiunque intraprenda un progetto su instagram deve avere un obiettivo assolutamente chiaro perché sembra molto semplice ma in realtà su instagram di gratis non c’è nulla nel senso l’applicazione gratuita poi bisogna mettere a budget la creazione dei contenuti bisogna mettere a budget il tempo che ci si spende se ne spende tanto se si vuole fare per formare bene questa piattaforma il budget per l’advertising insomma è tutto un insieme di cose che se non si ha un obiettivo chiaro rischia di diventare soltanto una perdita di tempo e di denaro