1.1 – Introduzione al corso
Trascrizione
Buongiorno a tutti e benvenuti al corso Digital Marketing Fundamentals di Studio Samo Pro. Questo corso vuole introdurre i principali concetti e gli elementi chiave del digital marketing in modo tale che se sei un neofita o comunque una persona che ha poca esperienza in ambito digitale, in ambito social, in ambito marketing, possa capire quali sono le potenzialità e quali sono gli strumenti per raggiungere quelli che sono i tuoi obiettivi di business. Cominciamo tra poco, intanto presento le mie slide ed eccoci qua. Anzitutto mi presento brevemente prima di passare all’argomento del corso. Io sono Jacopo Matteuzzi, fondatore di Studio Samo, agenzia, punto di riferimento del digital marketing in Italia dal 2005, nonché ideatore di Studio Samo Pro, la piattaforma su cui probabilmente state guardando questo corso. Negli ultimi anni mi occupo più che altro della parte strategica del digital marketing, ma ho una forte competenza tecnica perché prima di occuparmi della strategia sono stato operativo per molti anni. Sono passato prima dalla grafica per poi dedicarmi per diversi anni alla SEO, ancora un mio grande amore, e negli anni sono stato e sono tuttora naturalmente anche formatore. Ho avuto l’onore di essere invitato a tutti i principali eventi del settore, nonché in qualche università, tra cui l’Università di Bologna, l’Università di Trieste e anche l’Università di Catania. Sono autore del libro Inbound Marketing, Fare strategia nell’era digitale, disponibile su Amazon o in libreria. Partiamo quindi con i concetti chiave del digital marketing. Perdonatemi questa piccola battuta, ma che in realtà battuta non è, nel senso che ho voluto inserire inizialmente, proprio all’inizio di questo corso, un piccolo disclaimer. In maniera ironica posso dire che nessun influencer è stato maltrattato durante la realizzazione di queste slide, perché sempre più spesso oggi vedo confondere il digital marketing con l’influencer marketing, o meglio con l’essere influencer. In che senso? Nel senso che molti neofiti che si approcciano al digital marketing e che quindi vogliono ottenere dei risultati attraverso l’attività digital, pensano che comunicando, andando a mostrare le proprie abilità, i propri prodotti e anche le proprie competenze attraverso i social, aumenteranno il numero dei follower e quindi di conseguenza più follower avranno, più avranno persone propense ad acquistare i loro prodotti e i loro servizi e quindi avranno successo. Questo in realtà è vero se sei un influencer, molto ma molto meno vero se sei un business online. Quindi se parliamo di digital marketing la prima raccomandazione che devo fare è che non vi è una correlazione diretta tra numero di follower che una persona possiede per esempio su Instagram o su TikTok e successo in termini economici, in termini di soldi della propria attività digital. Questa statistica che vi mostro è una statistica di quanto un influencer guadagna in base alla dimensione del suo account, cioè in poche parole in base a quanti follower ha. Diciamo che tutte queste statistiche in generale sono dati aggregati che vanno spesso presi abbastanza con le molle, non bisogna affidarsi mai al cento per cento di questi dati, però ci può dare un come dire una panoramica appunto di quello che può guadagnare un influencer, attenzione un influencer non un digital marketer, a seconda del numero di follower e vediamo che c’è proprio una correlazione diretta, cioè se tu hai dai mille ai diecimila follower su una, su Instagram o su un’altra piattaforma che può essere YouTube eccetera, puoi guadagnare in media 1420 dollari, salendo si arriva a duemila, salendo ancora a 3.500, 5.800 fino ad arrivare a quelli che possiamo definire macro influencer, ovvero coloro che hanno più di un milione di follower che possono arrivare a guadagnare anche più di 15.000 euro mensili. Bene, questa lo ripeto è una statistica che riguarda gli influencer, ovvero coloro che si fanno pagare dalle aziende per mostrare prodotti e servizi di queste aziende e di fronte alla propria community, di fronte alla propria audience, ok? Ma non è così che funziona il digital marketing, il digital marketing è un altro sport, passatemi questo termine. Vi porto alcuni esempi per farvi capire meglio cosa intendo. Ho preso tre delle aziende, due delle quali io sono bolognese, due delle quali sono tra le aziende più grosse della mia città, di Bologna, e una addirittura una delle più grandi aziende d’Italia a livello di fatturato. Come potete vedere queste aziende, Bonfiglioli Group, Griff e Kuwait, hanno pochissimi follower, addirittura Griff non arriva al migliaio di follower, considerate che io che non sono un influencer ne ho 1600 quindi ne ho il doppio, eppure questa azienda fattura mezzo miliardo di euro, 567 milioni di euro. Bonfiglioli fattura un miliardo e duecento milioni e ha 2000 follower, quindi non sarebbe nemmeno un influencer di piccolo calibro se fosse un influencer. Addirittura Kuwait, che conosciamo tutti l’azienda petrolifera, ha 5500 follower, quindi diciamo che potrebbe definirsi un micro influencer, se fosse un influencer, ma lo ripeto non lo è, è un’azienda, un business, e fattura quasi 16 miliardi di euro. Quindi questo perché? Perché ho voluto portarvi questi dati? Prima di cominciare con i concetti chiari, perché vedo spesso fare questo errore, pensare ok avrò tanti follower e quindi automaticamente il mio business decollerà e farò un sacco di soldi. Questo non è vero, questo se parliamo di business online non è vero, e quindi vedremo che cosa in questo corso deve fare un business per aumentare ciò che conta veramente, cioè fatturato e ricavi, ok? Perché di questo stiamo parlando, se parliamo di digital marketing parliamo di come trarre profitto attraverso attività di marketing che utilizzano e sfruttano il canale online, ok? Quindi prima cosa voglio che togliete dalla vostra mente l’equazione tanti follower uguale tanti soldi. Questo perché? Quali sono le differenze tra un influencer e un business online? L’influencer si focalizza sulla community, ok? Fa crescere la sua comunità, la gente che lo segue, e dopodiché cerca delle collaborazioni con aziende che lo pagano per mostrare prodotti e servizi alla sua community. Questo è l’influencer marketing che è una branca del digital market. Un business viceversa si focalizza sulle conversioni. Il concetto di conversione è uno dei concetti chiave che vedremo tra pochissimo. Per un influencer il sito web non è necessario, mentre per un business online, online ha maggior ragione, ma anche per un business offline che vuole usare internet, che vuole usare il web per portare nuovi clienti, per fidelizzare e ottenere nuovi clienti, il sito web è il fulcro della comunicazione, il fulcro del marketing. Lo vedremo tra poco, i nostri canali social e tutti gli altri strumenti servono sostanzialmente per portare traffico qualificato verso il proprio sito web che si converte, quindi vedremo anche appunto il concetto di conversione, in contatti oppure clienti. I canali, diciamo che l’influencer naturalmente ha una community, quindi un gruppo di follower su uno o più social, mentre un business online o un business offline, quindi un qualunque business, dispone di tantissimi strumenti di cui questo corso vi offrirà una panoramica dettagliata che vanno oltre i social. I social sono una parte rilevante oggi, io penso per qualunque, per la maggior parte dei business, ma non sono gli unici canali a disposizione di un business e come vi dicevo cambia completamente lo sport, quindi un influencer cerca di ottenere visibilità per farsi pagare dalle aziende, viceversa un business è lui che paga l’influencer, quindi utilizza chi possiede già una community per mostrare, per ottenere visibilità, quindi per mostrare i suoi prodotti o servizi. Quindi vedete come si ribalta completamente la situazione, bisogna considerare che pagare un influencer per ottenere la visibilità, per dare visibilità al proprio brand, ai propri prodotti, non è l’unico metodo per avere successo per un business, non è detto neanche che sia il migliore, dipende da tanti fattori, dipende dal prodotto, dipende dal pubblico, dipende dal settore, però l’influencer marketing è solo uno dei modi per ottenere quelli che sono profitti attraverso il digital marketing e vedremo in questo corso quali sono gli altri modi. Quindi mi piace citare un libro di Perry Marshall, un grandissimo autore, grandissimo esperto soprattutto di pay per click, quindi di pubblicità a pagamento online, che utilizza il termine triangolo tattico, the tactical triangle, per intendere i tre elementi chiave per il successo di un business online e sono traffico, conversioni e fattore economico, quindi sostanzialmente vendite. Quando ragioniamo in ottica di business per avere successo online, non dobbiamo focalizzarci su quelle che spesso vengono chiamate da noi addetti ai lavori metriche di vanità, vanity metrics, cioè metriche che appagano il nostro ego, quindi il numero dei follower, il numero di mi piace che ricevono i nostri post, le interazioni eccetera, ma dobbiamo focalizzarci su questi elementi chiave, il traffico che il nostro sito riceve, naturalmente come vi dicevo il sito è al centro di un business quando si tratta di digital marketing, quindi il traffico, le conversioni che tra poco spiegherò esattamente di che si tratta e le vendite, traffico, conversioni e vendite, il triangolo del successo di un business online.