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1.1 – WhatsApp Business e catalogo: come funziona e come ottimizzarlo

Domenico Boccone 16 Giugno 2025

Trascrizione

Innanzitutto ciao a tutti. Oggi appunto vedremo insieme come utilizzare WhatsApp Business per vendere quindi attraverso l’applicazione di messaggistica e quindi faremo un po’ una panoramica di quello che è lo strumento finalizzato proprio a questo obiettivo, ovvero quello di incrementare le vendite. Per chi non ci conosce una breve presentazione, io sono Maria Rosaria, lei Alessandra Gallucci, appunto meglio conosciute come Le Gallucci. Siamo esperte di WhatsApp Marketing e quindi aiutiamo le aziende a utilizzare l’applicazione di messaggistica per restaurare sia le relazioni con i propri clienti sia per appunto rimanendo in tema di vendita per aumentare le vendite. Partiamo un po’ da quello che è appunto il modo dell’applicazione di business. Non so se già utilizzate WhatsApp Business o comunque conoscete già questa versione, ovvero WhatsApp Business è una versione pensata appunto per le piccole e medie imprese per interagire e intrattenere quindi conversazioni con la clientela, quindi diciamo che abbatte quelle che sono le distanze tra brand e consumatori. Prima di addentrarci in quello che è poi la vendita tramite WhatsApp, è bene diciamo precisare il perché utilizzare e proprio sfruttare l’applicazione di messaggistica per vendere. WhatsApp presenta tantissimi punti di forza, ma i principali sono due, ovvero la popolarità dell’applicazione di messaggistica, infatti sono 2 miliardi di utenti che ad oggi utilizzano in tutto il mondo l’applicazione. In Italia nello specifico sono 32 milioni di utenti che appunto utilizzano l’app, pari quindi al 54 per cento della popolazione, quindi capite bene come è un’applicazione molto utilizzata e che quindi consente di raggiungere un numero elevato di persone. E’ proprio qui che andiamo appunto al secondo punto di forza, ovvero quello del target multigenerazionale. Infatti rispetto ad altri canali, il vero punto di forza di WhatsApp è che appunto attraverso un’unica applicazione è possibile raggiungere, come dicevo prima, un pubblico molto ampio, perché in realtà WhatsApp abbraccia differenti fasci d’età e quindi non sono soltanto ad esempio in Illegnas come può diciamo accadere sia per quanto riguarda altre applicazioni di messaggistica, ma anche per quello che è il mondo social ad esempio più generico, mentre quindi su alcuni, facciamo un esempio, su alcuni social anche ad esempio il nascente TikTok magari si rivolge principalmente a un pubblico decisamente giovane, mentre su WhatsApp è possibile trovare quindi non soltanto le persone giovani, ma anche chi è più anziano, ma comunque utilizza la chat per intrattenere conversazioni private. Ovviamente WhatsApp oltre ad appunto un target servizio generazionale è utile per incrementare le vendite proprio perché riesce attraverso la conversazione che avviene in chat, riesce ad avvicinare anche coloro che non sono particolarmente diciamo vicini al mondo dello shopping online, quindi non è loro abitudine magari effettuare acquisti da ad esempio grandi e-commerce, invece con WhatsApp la situazione diciamo cambia perché visto come uno strumento che è in grado di appunto consentere alle aziende di accompagnare quindi il cliente durante il processo di acquisto, quindi attraverso la conversazione si guida l’utente e poi diciamo che riprende quello che è l’esperienza diciamo che si ha nel negozio fisico quindi anche chi non è abituato a comprare online e lo può con WhatsApp comunque si sente più rassicurato e quindi lo vede come un canale anche per la vendita. Andiamo, avventriamoci quello che è il mondo di WhatsApp Business legato alle vendite. Partiamo dalla funzionalità principale offerta da WhatsApp Business alle aziende ovvero il catalogo prodotti. Il catalogo prodotti quindi consente ai brand di aumentare la visibilità dei propri prodotti o dei propri servizi e come attraverso l’attività potrà andare a creare una vera e propria vetrina virtuale attraverso cui esporre i prodotti e i servizi che commercializza e si andrà a ricreare tramite le schede prodotto e quindi quello che è esattamente un vero e proprio e-commerce. All’interno del catalogo è possibile, questo è bene sottolineare, andare a inserire un massimo di 500 schede prodotto, quindi comunque il numero soprattutto in quanto è utilizzato per piccole e medie imprese, quindi ovviamente il numero di schede prodotto è abbastanza elevato. Nel momento in cui si va a creare quindi il catalogo prodotti che si presenta appunto come potete vedere dalla foto, si andranno a creare le singole schede prodotto in modo da cui è possibile inserire tutta una serie di informazioni. Sicuramente è possibile inserire le fotografie dei prodotti per un massimo di 10 foto, il nome del prodotto, il prezzo, la descrizione, il codice prodotto che diciamo che all’altro cliente non è molto utile ma invece può risultare utile per l’azienda in modo da organizzare il lavoro quindi attraverso individuare i prodotti attraverso il codice di riferimento e intanto è possibile inserire un link al sito web o qualora non si possieda un sito web un link ai profili social dell’azienda. Una funzionalità molto interessante che consente di organizzare il catalogo è quella delle collection. Le collection come vedete dalla foto vi permettono appunto di suddividere il catalogo in categorie qui abbiamo l’esempio di un catalogo di una party planner dove in alto vedete sono stati caricati tutti i prodotti tutti i servizi in realtà che la professionista offre sotto invece abbiamo gli eventi che organizza quindi suddivisi per genere questo può essere utile soprattutto per facilitare quella che è l’esperienza di navigazione del catalogo da parte del cliente perché anziché scorrere l’intero catalogo può andare direttamente a cercare il prodotto all’interno dell’area in cui si trova quindi diciamo che le collection vanno a rappresentare quello che su un normale e-commerce possono essere appunto le categorie quindi nel momento in cui si va a caricare il catalogo conviene appunto suddividerlo per facilitare l’esperienza d’uso dei clienti. Vediamo come ottimizzare il catalogo e vi daremo qualche consiglio utile. Innanzitutto così come accade per un classico e-commerce anche per whatsapp andare a ottimizzare le schede prodotto è fondamentale. Partiamo appunto dalle foto. Innanzitutto come è appunto importante sostolineare come la foto fa la differenza anche per riferenzare anche la decisione di acquisto del cliente in quanto non potendo toccare e visionare dal vivo il prodotto capite bene come rappresentarlo al meglio attraverso la foto quindi è fondamentale per far scoprire e quindi anche scegliere di acquistare quel prodotto al cliente e quindi è fondamentale utilizzare innanzitutto foto di qualità, foto accattivanti perché appunto anche diciamo delle foto fatte bene che catturano l’attenzione del consumatore sono importanti ma soprattutto è fondamentale scegliere foto che mostrano il prodotto quindi a 360 gradi per cui far capire diciamo magari il prodotto per capire così come le caratteristiche del prodotto visivo, del modo visivo ovviamente e quindi prenderlo magari da anche più colorazioni per dare un quadro completo poi al consumatore. Anche per quanto riguarda quindi non soltanto le foto ma anche la descrizione è molto importante infatti è fondamentale che sia il più dettagliata possibile e che spieghi quindi le caratteristiche del prodotto e diciamo che una descrizione dettagliata è vantaggiosa sia per il cliente che quindi ha tutte le informazioni a sua esposizione ma sia per l’azienda stessa perché si andrà a risparmiare tempo. Qui vi ho inserito appunto un esempio di una descrizione quindi fatta bene però dettagliata e come potete vedere appunto riguarda le foto caricate sicuramente si mostra il prodotto come dicevo prima da più colorazioni trazzandosi in questo caso in una gonna ovviamente si mostra indosso alla modella, si mostra il davanti, si mostra il di dietro ma soprattutto si mostra anche nella descrizione appunto viene inserita ad esempio una gonna abitata insomma tutte quelle informazioni che possono essere utili al consumatore e come dicevo si andrà a risparmiare tempo perché ovviamente immaginate che in una scheda prodotto non ci sia il prezzo del prodotto piuttosto che magari il materiale della gonna eccetera sicuramente ci saranno tutte quelle domande che il cliente poi dovrà fare in giatto e quindi si andrà comunque a perdere tempo, tempo che potrà essere utilizzato per guidare il consumatore poi nell’acquisto piuttosto che nelle caratteristiche di informazioni sulle caratteristiche del prodotto. Vediamo ora come funziona il catalogo quindi una volta che abbiamo creato il nostro shop su whatsapp ovviamente dobbiamo far sì che i nostri clienti o i nostri potenziali clienti accedano al nostro catalogo allora i modi attuabili sono due allora un utente può arrivare su un catalogo prodotti aziendale retandosi sul profilo dell’azienda all’interno dell’applicazione quindi come potete vedere dalla foto ci sarà la voce catalogo ovviamente per far questo il cliente deve aver salvato il numero della vostra attività e rubrica. La seconda alternativa è tramite il pulsante per gli acquisti. Il pulsante per gli acquisti è esattamente quest’iconcina forma di shop che vedete nella foto quindi una volta che l’utente si trova all’interno della chat con la vostra attività gli basterà un tap per accedere in maniera veloce al nostro catalogo quindi sfogliare in maniera autonoma i vostri prodotti e i vostri servizi. Ovviamente per far sì che il pulsante shopping sia attivo è necessario aver configurato un catalogo. Una volta configurato quindi il pulsante apparirà in maniera del tutto automatica all’interno della chat quindi voi non dovete fare altro che caricare il catalogo al resto ci pensa l’applicazione in maniera autonoma. Altra funzionalità pensata per lo shopping all’interno dell’applicazione business è la funzione carrello. Gli utenti quindi possono ordinare direttamente i prodotti e i servizi presenti all’interno del vostro shop su whatsapp senza dover inviare messaggi con richiesta d’ordine o quant’altro ma gli basterà semplicemente appunto aggiungere al carrello i prodotti presenti all’interno del vostro catalogo ovviamente i prodotti a cui sono interessati. Allora vediamo un po’ quella che è l’esperienza lato utente. Allora l’utente arriva all’interno della chat con un’attività business che ha quindi creato un proprio catalogo e clicca sull’icona sul pulsante shopping accede al catalogo come vediamo dalla foto numero due. Nel catalogo abbiamo i vari prodotti, l’utente può aprire le singole schede quindi per leggere i dettagli per visionare le foto. Fatto questo individuato quindi il prodotto desiderato con un clic può aggiungerlo al carrello. Consideriamo che non solo può aggiungere il prodotto al carrello ma può anche scegliere la quantità quindi se dello stesso prodotto ne desidera più pezzi può tranquillamente selezionare il numero desiderato all’interno del carrello. Da questo punto di vista dobbiamo fare una considerazione ovviamente una volta che noi andiamo a caricare il nostro catalogo e mettiamo la disponibilità di un prodotto non c’è un software quindi non c’è un’integrazione con un gestionale che gestisce il magazzino per cui l’utente potrebbe ordinare tre identici prodotti che in realtà non sono disponibili quindi magari ne abbiamo a disposizione solo uno però effettivamente visto che non c’è un aggiornamento in tempo reale sulle giacenze di magazzino l’utente comunque ha la possibilità di inserirle e per questo che diciamo che la procedura d’acquisto non si conclude in maniera automatica ma bensì è il venditore che deve confermare l’ordine e quindi dire ok abbiamo tre prodotti disponibili o meno. Se invece volete diciamo aggiornare le giacenze di magazzino l’alternativa è quella nel momento in cui il prodotto va fuori stock allora in quel caso potete tranquillamente rendere invisibile all’utente una singola scheda prodotto ovviamente conviene farlo e non cancellare la scheda per evitare di dover ripetere il lavoro per cui basta semplicemente renderla non visibile agli utenti e all’occorrenza quindi nel momento in cui il prodotto ritorna disponibile è possibile invece rimetterla appunto online. Come vi dicevo prima qua nella foto 4 c’è l’esempio di come appare visivamente la scelta della quantità quindi in questo caso abbiamo due prodotti e di ogni prodotto viene selezionata appunto la quantità. Figura numero 5 terminati gli acquisti l’utente invia il carrello con l’ordine ovviamente l’azienda riceve il carrello sotto forma di whatsapp e quindi per diciamo avviare la vera e propria procedura d’acquisto deve inviare un messaggio che conferma la ricezione dell’ordine e la disponibilità.

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