Trascrizione
facciamo una premessa veloce velocissima anzi credo che non serva ma partiamo da zero vediamo velocemente l’installazione, l’installazione di PrestaShop si può fare sostanzialmente o tramite software, io qui sono già entrato in installatron che all’interno di cpanel solitamente viene fornito questo o softaculous che più o meno sono la stessa cosa e permette di installare PrestaShop appunto velocissimamente in un clic posso fare installare questa applicazione, inserisco un po di specifiche, la versione io caldamente consiglio l’ultima, l’ultima anche perché PrestaShop è molto veloce a cambiare versioni, continua sempre a rilasciare tante cose e non sempre sono così affidabili, così sicure però in questo caso da 1.7 in poi grossi problemi non ce ne sono salvo casi particolari, comunque insomma in questo caso l’1.7.6 si può tranquillamente installare tant’è che ha anche delle funzionalità nuove interessanti e si possono scegliere un po di cose tipo backup e po di dettagli, diversamente la via tradizionale si va su PrestaShop.com si scarica il software si mette il contenuto della cartella via FTP via cpanel sempre via qualche sistema ssh quello che avete insomma sul vostro server, sulla cartella del vostro server che volete utilizzare, create un database, mettete le coordinate del database all’interno, quando farete partire il sito nell’installazione vi chiederanno le coordinate, compilate e in veramente 5 minuti massimo il sito è pronto, questa premessa, ci sono tanti sistemi però solitamente questi sono veramente tutti molto veloci, detto questo io intanto mi sono già installato, mi sono già fatto un’installazione della 1.7.6 che è qua, vedete bellissime bevande biologiche, prodotti biologici, oggi è free, allora intanto andiamo anche a prendere soprattutto l’amministrazione, come si entra nella cartella di amministrazione, il back office sostanzialmente, allora diciamo così quando installerete, la prima volta in cui installerete nella cartella, in una cartella indefinita diciamo, prestashop creerà un suo id univoco che in questo caso è questo, è questo che vedete cioè, scusa chris ti interrompo un attimo, noi continuiamo a vedere le tue slide però, continuate a vedere le mie slide, dall’inizio non vediamo, adesso perfetto, se vuoi fare un passo indietro se ti faccio vedere qualcosa che sentivo negli ultimi minuti, perché è passato abbastanza tempo, si vede che era l’altro schermo, io ho dovuto fare un cambio velocissimo di schermo mentre passava Flavio, allora dicevamo cpanel, metodo di installazione, io sono andato qui, ancora più indietro, ho scelto in cpanel, ho scelto prestashop, perché è già una di quelle applicazioni in evidenza, è sempre in evidenza, questo è installatron, Octaculus è assolutamente identico, cambia la grafica però è molto simile, posso scegliere installa e appunto qui inserisco le specifiche, cioè il domino dove lo devo mettere, cosa devo farne, la cartella se lo voglio installare in una cartella, se voglio fare backup, devo accettare l’accordo della licenza e un po’ di impostazioni, una volta che clicco installa lui fa tutto in autonomia e ritorna, sostanzialmente fornisce una paginetta dove mi dà i due indirizzi, altrimenti come dicevo andate su prestashop.com, scaricate il pacchetto, ho sbagliato a scrivere ovviamente perché sono in una prestazione di prestito, quindi scaricate il pacchetto, qui all’interno di prestashop trovate tutte le informazioni, quindi avete anche la possibilità di testare la demo, quindi potete vedere prima di provare a installare, potete anche vedere le funzionalità, potete farvi un giro e capire se può essere adatta a voi o meno, dopodiché in prodotto c’è scarica prestashop, basta accettare le condizioni, scaricate, decomprimete il pacchetto, lo caricate via ftp, lo collegate al database ed è installato. Tutto questo vi porterà ad avere questo, cioè la vostra installazione col vostro prestashop, io qui ho montato un tema sarà graficamente leggermente diverso, però sarà comunque la vostra installazione e sostanzialmente questo che è il corso nella parte back office, come dicevo quando viene installato per la prima volta prestashop genera una cartella univoca e vi darà un nome unico, solo per la vostra cartella potete personalizzarla, in questo caso vedete che è admin 972 U7 e quindi per entrare io devo andare a puntare esattamente questa cartella, quindi fate attenzione anche a ricordarvela o segnatevela o comunque recuperate da ftp, una volta installato tutto, se tutto è andato correttamente a termine, vi trovate questa, in realtà vi trovate questa, cioè prestashop la prima volta vi guida un po’ nell’utilizzo, io questo l’ho saltato però adesso l’ho tenuto qui per farlo vedere a voi, quindi già vi guida all’inizio nell’inserimento di un prodotto praticamente, quindi cliccando inizio vi fa aspettare, vi fa aspettare tanto e vi porta dentro al prodotto, vi dice di dare un nome chiaramente quindi non so scarpe nere che ne so, un nome magari migliore, vi dice di inserire i dettagli, insomma vi spiega un po’ che cosa fare, aggiungere le immagini, il prezzo, quindi anche per chi non si ricorda più come fare come fare sostanzialmente l’inserimento, vi guida lui passo passo, io qui vedrete che ci sono dei prodotti, ho anche messo i prodotti demo che ovviamente se fate installazione dal sito soprattutto perché installatron li pulisce già la grande parte delle volte, se fate installazione prendendo il pacchetto del sito vi troverete questi e chiaramente ricordatevi di togliere tutto, non solo i prodotti ma le categorie, i fornitori, tutti i prodotti demo vanno tolti, quindi niente sostanzialmente lui ti guida e ti fa vedere un po’ come funziona, ti fa vedere la scelta del tema, cioè ci sono tanti aspetti che adesso vedremo poi insieme, ok quindi ho installato Prestashop, la prima cosa solitamente è andare a installare il tema perché difficilmente userete il tema di default, quindi sotto la voce design, tema, qui si può chiudere l’onboarding, potrete qui aggiungere un nuovo tema se ce l’avete, oppure andare a sfogliare un po’ di temi che propone lo store con i relativi prezzi, oppure appunto se li avete caricati potete caricarli da qua, oppure se li avete caricati via ftp precedentemente nella cartella teams, andate in aggiungi tema e qui troverete l’elenco dei pacchetti che avete caricato precedentemente, una volta caricato andate qua, non fate altro che sceglierlo, in questo caso dalla versione 1.7 vedete che io utilizzo warehouse in questo caso, però vedete che Prestashop ha installato il tema child, un po’ come in wordpress sostanzialmente, che è molto comodo perché se volete fare delle modifiche come in wordpress non andate a impattare il tema principale, quindi ogni volta che aggiornate non le prendete, qui lo scegliete, in questo richiama veramente molto wordpress e a quel punto più o meno avete fatto il lavoro iniziale, vi dovreste più o meno trovare una situazione tipo, non tipo questa perché c’è una slider, però insomma tipo questa qua diciamo sostanzialmente, questi sono i prodotti demo, ecco quindi vi dovreste trovare una roba con dei prodotti, un po’ di informazioni, qui addirittura sono in remimbi quindi mettiamoli in euro, quindi un po’ di informazioni e già un po’ di dati, bene a questo punto questo è un vero sistema di e-commerce quindi è abbastanza complesso e articolato a tante tante tante informazioni che dovete andare a compilare, ordini chiaramente su un negozio nuovo non mi interessa, però la cosa che vi può interessare è il catalogo, allora in questa parte qua si gestisce il catalogo, chiaramente le soluzioni per importare il catalogo sono due, cioè o inserire i prodotti facendo prodotti e poi nuovo e a mano uno per uno, andare a modificarlo inserendo un’immagine, una descrizione inserendo un’immagine qui, io posso andare a prendere un’immagine, adesso non voglio cose compromettenti però diciamo questo logo e poi una descrizione breve quindi il logo Peppola, questo si chiama Peppola, descrizione del turismo e quant’altro e potete andare a riempire tutti i campi quindi qui ci sarà un riferimento se avete riferimenti, se avete codice bar, tutte le altre robe dopo vi faccio vedere dove sono, però questo è un riferimento generico del prodotto, le quantità disponibili, prezzo, tasse incluse, tasse escluse, solitamente quando installate lui vi chiede il paese di residenza del negozio quindi la tassazione di default del primo paese è già inserita quindi tassazione IVA standard quindi andate semplicemente a compilare un po’ di informazioni, quindi una volta che avete compilato questa parte se vi serve diciamo avere la gestione anche del peso tassabile quindi vi serve il peso e vi servono le dimensioni del collo, se volete aggiungere tempi di consegna particolari per prodotti disponibili, insomma ci sono veramente tantissime opzioni tutta la parte relativa ai prezzi con prezzi speciali per stagionalità, per gruppi di clienti, per se avete listini specifici, una serie di cose, questa zona qui è specifica della 176 è una cosa nuova, c’è l’anteprima dello snippet, tutto il resto invece c’era anche prima e un po’ di opzioni, questa che riguarda moduli invece è relativa singolarmente a questo tema montato quindi non è da considerare, quindi andate a considerare questo e salvate e avete il vostro prodotto, ok, oppure sostanzialmente quando cominciate vi trovate in una situazione in cui magari avete già un catalogo, un elenco o qualcosa e allora dovete andare in parametri avanzati e fare importa dove troverete anche qui una serie di possibilità, cosa vuoi importare? la prima cosa è questa, quindi bisogna andare un po’ sostanzialmente con struttura ad albero cioè chiaramente sarebbe meglio prima mettere le categorie e magari mettere i fornitori, i marchi e usare i riferimenti per ogni categoria, qua ci sono categorie, vedete quali sono i campi disponibili, se andate a vedere prodotti vedrete che i campi disponibili sono molti di più quindi per poter associare i prodotti alla categoria giusta sostanzialmente dovete dare un riferimento che potrebbe essere l’id del prodotto, potrebbe essere lean, insomma chiaramente lui deve utilizzare per abbinare uno all’altro però in questo caso potete utilizzare sia degli excel che di csv, andare a importare un file e inserire separatori e quant’altro e insomma è sostanzialmente andare a importare massivamente anche le immagini, se voi date per esempio una cosa che potete fare è caricare le immagini in cartella che decidete voi del vostro server, nel file che caricate mettete tutti gli url relativi di quella cartella, lui prende dentro la cartella, l’elabora, le associa ai prodotti quindi mette le immagini associate ai prodotti e fa tutto in automatico, che questa è una cosa positiva, chiaramente adesso non parliamo di integrazioni con robe gestionali, sistemi, questo è solo prestation, quindi le soluzioni sono queste, a monte cosa dovete fare? Anche lì le prime cose che si fanno sono configurare il vostro negozio, quindi andiamo a vedere tutte le voci, va bene la prima e chiaramente non vi sto a dire che l’SSL lo dovete attivare, dovete avere un certificato e sarebbero attivato su tutte le pagine, quindi queste voci vanno spuntate, la cosa che vi potreste trovare a fare è disabilitare questa libreria perché se voi inserite nelle pagine qualche pezzettino di codice perché dovete incorporare qualcosa perché avete un’immagine esterna, questa libreria potrebbe troncarvi tutto il codice e non farvi pubblicare niente, parlo per esperienza, vi troverete a inserire la stessa cosa 15 volte poi alla fine vi si accende una lampadina, ma l’avevo staccata la libreria, ecco è questa, può essere comodo disabilitarla se qualcuno deve incorporare fonti esterne, per il resto è possibile gestire un multinegozio però diciamo che la situazione è abbastanza inusuale, si può dire qual è l’attività principale, non ha credo io nessun tipo di utilità, c’è più una statistica di prestashop, cioè non è che aiuti in qualche modo da dare l’attività principale del negozio, e soprattutto qui perché questa è la struttura nuova della versione 1.7 che è completamente cambiata e anche molto più comoda, la 1.7.6 tra l’altro è rivista tutta anche per la parte di gestione da mobile, quindi da cellulare non è che sia una passeggiata, però avete una gestione in qualche modo fruibile, se volete fare qualche modifica riuscite in un qualche modo a farla anche dal cellulare, mentre prima era un po’ più difficoltoso, dicevo qui nella sezione generale c’è questa cosa che è assolutamente fondamentale cioè negozio attivo sì no, quando siete ancora in costruzione del negozio, il negozio sta sempre disabilitato, non solo perché gli utenti non lo vedano ma perché google non lo veda, questo in automatico viene bloccato nel robot, viene messo tutto in disallow quindi non viene visto niente, ricordatevi altrimenti, vabbè c’è Jacopo che ve lo spiegherà, comunque chiaramente non dovete andare a sparare tutta l’informazione su google prima che il negozio sia completo, finito e sistemato, differentemente però da WordPress questo cosa fa? quando chiude il negozio taglia fuori tutti e lavora sull’IP, quindi per rientrare, per rivedere il sito in modalità visibile la parte pubblica cioè il front office, quello che viene chiamato front office sostanzialmente questo, dovrete andare a aggiungere qui il vostro IP, se ve lo dai in automatico bene e altrimenti lo dovete andare a recuperare, qui c’è una stringhetta che però da noi c’è anche nel tema per andare a fare una specie di pagina in manutenzione e con le relative traduzioni tra l’altro, questo se non mi ricordo niente di male, cioè la parte di manutenzione il back office è sempre visibile, quello che non sarà più visibile sarà il front office, nemmeno per voi, nonostante siate logati, nonostante qualunque cosa, se non c’è aggiunto l’IP, se il negozio è disattivato il negozio non si vede. Poi ordine, qui sono tutte a vostra descrizione, c’è un discorso di esperienza utente, usabilità, però insomma dovete voi un po’ capire in base anche al tipo di negozio cosa volete farne, qui si può abilitare un ripilogo finale dove alla fine del checkout, prima di ordinare viene fatto un ripilogo di tutte le scelte, quindi i dati inseriti di spedizione, di fatturazione, il pagamento, una serie di informazioni, di corriere, viene fatto un ripilogo e poi viene confermato potete abilitarlo oppure no. L’ordine express, sostanzialmente c’è scritto tra parentesi perché ordine express non è molto chiaro, è il checkout per l’ospite, se lo disabilitate a meno che l’utente non si registri non può comprare, l’opzione di riordino, insomma queste non sono neanche da spiegare, qui se volete permettere il riordino l’utente registrato che ha già fatto un ordine può semplicemente recuperare il suo ordine e riordinare le stesse cose o una parte di quelle, un minimo d’ordine perché c’è capitato anche qualche cliente che ha attrezzature industriali per esempio su Prestashop vendono macchine industriali quindi non volevano vendere un ricambio da 10 euro, volevano vendere minimo 200 euro di materiale per esempio e qui lo potete impostare, ricalcolo delle spedizioni, spedizione di ferita, potete permettere o meno agli utenti di dire io compro oggi ma spedisci a Natale, le condizioni generali queste sono obbligatorie, sostanzialmente l’opzione regalo e anche qui c’è un prezzo, una tassa, carta regalo, insomma ci sono varie cose, gli stati, gli stati sono gli stati dell’ordine, questi vedrete che non li toccherete praticamente mai a meno di particolari problemi e che aumenteranno perché una volta in cui installerete moduli di pagamento verranno aggiunti degli stati personalizzati, comunque sostanzialmente questi potete personalizzare sia nel colore che nel testo che nelle funzionalità, attenzione perché io posso andare a dire che quando la preparazione dell’ordine è in corso posso dargli una serie di informazioni quindi devo considerarlo come convalidato? Sì perché in realtà se sto già preparando vuol dire che in teoria si presume che abbia già incassato, che sia già alla spedizione quindi si può scaricare il cliente le fatture anche in questo caso? Sì però sono tutte opzioni modificabili, selezionabili, quindi sostanzialmente qui negli stati vi troverete, non so, più che altro potreste impostare la terminologia e magari il colore perché se siete abituati o se l’avete legata a un gestionale o avete qualcosa che di impatto visivamente vi è più comodo potete modificare.
